Stress da cani!

Pubblicato il 10 Ottobre 2021

Autore

Chiara Liotti

Tempo di lettura

3,5 minuti

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Quanti di noi, almeno una volta nella vita, abbiamo provato a schiacciare le bollicine del Pluriball, il famoso materiale utilizzato per imballare prodotti fragili e delicati? Eravamo inconsapevolmente (o consapevolmente) alla ricerca di un antistress! Quanti di noi, almeno una volta nella vita, abbiamo iniziato ad agitare la gamba sotto il tavolo a mo’ di tic nervoso? Stavamo indubbiamente scaricando della tensione accumulata involontariamente.

Ogni persona che è in relazione con l’ambiente e che deve adattarsi continuamente a innumerevoli richieste esterne e cambiamenti è soggetta a stress. La risposta allo stress dipende molto dalle capacità individuali di trovare dentro di sé le risorse necessarie a gestire le situazioni di emergenza e diverse sono le manifestazioni dello stress per ognuno di noi.

“La realtà è la causa principale di stress tra quelli che ne sono in contatto.”

JANE WAGNER

Così come nelle persone, anche nei cani ci sono diverse cause e manifestazioni che inducono il cane stesso a essere stressato, con la differenza che i principali fattori dipendono da noi, proprietari inesperti alle prime armi e non. Ebbene, così come lo stress è facilmente inevitabile, così è anche facilmente allontanabile riducendo al minimo le occasioni o facendo attenzione a piccoli accorgimenti.

Principalmente due sono i tipi di stress. Parliamo di “Eustress” (letteralmente: stress “buono”) in tutte quelle occasioni in cui il cane riesce ad affrontare le situazioni che vanno in conflitto con il suo equilibrio psico-fisico. In queste circostanze lo stress fa da motore, attiva il cane positivamente e gli permette di superare i suoi limiti. Invece, parliamo di “Distress” (letteralmente: stress “cattivo”), in tutte quelle occasioni in cui l’animale ha difficoltà nel risolvere determinate circostanze e non sa come affrontare il problema, non superando di conseguenza i suoi limiti.

 

Cosa stressa il cane?

Le cause sono molteplici, di seguito alcune:

  • Troppo chiasso;
  • Eccessiva solitudine;
  • Improvvise situazioni di spavento;
  • Dolori e malattie;
  • Cambiamenti improvvisi nelle routine o modifica della routine familiare: nuovi orari di lavoro, vacanze etc;
  • Non avere la possibilità di rilassarsi, essere costantemente disturbato;
  • Sovreccitazione nel gioco rincorrendo palle o bastoni o qualsiasi prolungata attività di gioco con il padrone o con altri cani, soprattutto i cuccioli, che non riescono ad autoregolarsi;
  • Scarsa attività ed esercizio;
  • Eccessiva attività ed esercizio;
  • Pretese eccessive nel training e nella vita quotidiana;
  • Metodi di addestramento punitivi: urla, percosse, collari elettrici;
  • Forti e ripetute richieste di obbedienza;
  • Violenza, collera, aggressione nel suo ambiente.

 

Come possiamo identificare lo stress?

Diversi sono i sintomi e le manifestazioni che possono presentarsi attraverso episodi isolati o combinati, di seguito alcuni:

  • Difficoltà di concentrazione;
  • Rincorrersi la coda;
  • Muscoli tesi, tremori;
  • Abbaiare, ululare, piagnucolare;
  • Leccarsi continuamente;
  • Mordicchiarsi continuamente;
  • Grattarsi;
  • Fissarsi su alcune cose: riflessi, luccichii, mosche, ecc.
  • Apparire nervosi;
  • Comportamenti aggressivi;
  • Usare un comportamento sostitutivo quando viene chiesto di fare qualcosa.

Cosa possiamo fare per diminuire lo stress?

Naturalmente, essendo ogni cane e situazione a sé, non è possibile fornire una ricetta comune, proprio perché ci sono diversi fattori che variano da cane a cane, a partire dal loro background storico e dai loro rapporti familiari.

Ecco di seguito, però, alcuni suggerimenti utili comuni:

  • Fare in modo di soddisfare i bisogni primari quotidiani del proprio cane facendolo uscire spesso e dandogli il giusto fabbisogno giornaliero in termini di cibo;
  • Avere momenti di relax insieme e di condivisione della routine;
  • Interrompere i giochi che eccitano il cane eccessivamente;
  • Cercare di trovare il giusto equilibrio tra riposo, esercizi e attività;
  • Non essere arrabbiati o aggressivi nei confronti del cane;
  • Fare in modo che il cane si senta parte del suo BRANCO MISTO, ovvero parte integrante della famiglia. I cani sono animali che amano stare in compagnia e che avvertono fortemente il bisogno di stare con gli altri.

Concludendo: Lo stress è un fattore comune ed ormai è parte integrante della vita di ognuno di noi, cani compresi. Saper comunicare con il proprio cane è fondamentale, così come comprendere le sue esigenze e individuare le cause che lo rendono stressato, ma cosa ancora più importante è limitare le circostanze di stress per il cane, poiché noi umani siamo i primi a renderli stressati!

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